In un recente intervento di J.M. Ollagner (Managing Director di Accenture) è stato evidenziato come “la pandemia non è ancora alle spalle del tutto ma le imprese devono posizionarsi per cogliere le opportunità che si presenteranno con la ripresa reinventandosi il modo di essere per essere pronti a cavalcare l’onda dei prossimi anni”.
In questa nuova era di competitività bisogna adottare nuovi modelli strategici che sappiano coniugare digitale e sostenibilità, generare nuovi sistemi intersettoriali, creare una generazione di talenti con competenze sempre più strategiche.
Sistema adeguato al monitoraggio dell’organizzazione
La capacità di affrontare una situazione critica come quella attuale passa anche attraverso l’adeguatezza dell’assetto organizzativo interno e la capacità di monitorare la sussistenza dell’equilibrio economico-finanziario ed il prevedibile andamento della gestione, così come la capacità di lavorare su scenari diversi.
È proprio l’adeguatezza dell’organizzazione che consente all’imprenditore il monitoraggio della crisi e la continuità aziendale.
L’assetto organizzativo, amministrativo e contabile deve consentire, quindi, la verifica in termini storici, attuali e prospettici dei fondamentali della gestione dell’azienda: si basa su strumenti che normalmente sono racchiusi all’interno della funzione “pianificazione e controllo di gestione”.
Parlare di previsioni e scenari per molti imprenditori può risultare difficoltoso:
- Modesta managerializzazione e informatizzazione dell’impresa
- Velocità del mercato e delle tecnologie
- Digitalizzazione e globalizzazione
Sono fenomeni che minano alla radice la fiducia dell’imprenditore nelle previsioni e spesso lo scoraggiano anche nell’adozione dello strumento. A ciò si aggiunge che nella visione di molte piccole imprese questi aspetti vengano relegati nella più comune accezione di “amministrazione” e vengano identificati con le attività svolte dal reparto contabile della società o, molto più frequentemente per le imprese molto piccole, dal commercialista della società.
In generale vengono visti come aspetti non essenziali dell’azienda ed un costo non sostenibile per imprese di piccole dimensioni.
Si tratta di una esemplificazione che, purtroppo, genera un circolo vizioso in quanto l’impresa che non si dota di questi strumenti non affina internamente queste competenze: il dotarsi di uno strumento di pianificazione e controllo, invece, rappresenta di per sé un percorso di accrescimento della dotazione di competenze manageriali all’interno dell’impresa, la definizione di procedure interne, l’attenzione costante alle performance dell’azienda in un’ottica che non sia il mero day by day ma che sia inquadrata all’interno di una visione di (almeno) medio-termine.
Anche il PNRR tratta diverse di queste tematiche anche con esplicito riferimento all’industria alberghiera: la mancanza di managerialità, la necessità di una crescita delle competenze, la spinta alla digitalizzazione dei processi.
Si tratta, a ben vedere, di aspetti fondamentali già noti agli operatori del settore alberghiero che sono stati ulteriormente enfatizzati dalla crisi pandemica e il cui superamento non può più essere rinviato.
L’attenzione rivolta a questi ambiti sembra essere supportata anche dalla presenza di interventi di finanza agevolata (contributi/finanziamenti) e di diverse formule di sostegno alle imprese che intraprendano un percorso di investimento nell’ambito della digitalizzazione ed innovazione dei processi organizzativi interni.
HSL & Exigy per la digitalizzazione dei processi
HSL Hospitality è da sempre molto attiva in questo ambito affiancando le imprese micro-piccole e medie del settore nella loro trasformazione organizzativa e nella introduzione di competenze manageriali con le formule più flessibili.
Con la recente partnership con una multinazionale quale Exigy, Gold partner di Microsoft ed attiva nella ricerca di soluzioni innovative nell’ambito della digitalizzazione dei processi, nasce un percorso ed un’offerta di servizi mirati alla implementazione dei sistemi di controllo di gestione delle aziende alberghiere anche di piccole dimensioni che riguarda sia la digitalizzazione e l’innovazione degli strumenti informatici utilizzati che gli interventi in termini di organizzazione interna.